“Welcome to the machine”

DiPaolo

“Welcome to the machine”

Industria 4.0, Internet of Things, Intelligenza Artificiale, Realtà Aumentata e Realtà Virtuale, connessione globale ed una ubiquità decisamente virtuale.

Viviamo tempi veloci, decisamente molto più rapidi della nostra naturale capacità di adattamento ed evoluzione: il mondo tecnologico apre a nuove opportunità di sviluppo per le aziende che sappiano avere una adeguata visione del futuro ed il coraggio di raccogliere la sfida.

Il progresso offre sicuramente vantaggi alle persone, fruitori sempre più consapevoli nel farne uso: basti pensare a sistemi di realtà aumentata o virtuale che consentono di visitare città e musei senza uscire di casa – vantaggio enorme per chi vive una condizione di disabilità o per chi semplicemente non può permettersi quel viaggio adesso ma valuta se farlo domani e non rinuncia a conoscere il mondo oggi.

Il 2024 sarà l’anno dell’AI – etica – ci auguriamo tutti, ovvero quell’uso dei dati aggregati che consenta di supportare aziende private e pubbliche amministrazioni nel migliorare qualità dei servizi e visione a medio lungo termine grazie all’analisi delle informazioni.

Serve un cambio di passo, verso quella alfabetizzazione digitale che consenta a tutti di vivere le tecnologie come valore aggiunto, con la giusta diffidenza verso facili promesse online e maggiore consapevolezza del valore dei propri dati.

E si, ascoltavo Wish you were here mentre pensavo al titolo per questo post!

Info sull'autore

Paolo administrator

Curioso per natura, mi nutro di nuove esperienze e nuove conoscenze. Amo la buona compagnia, l'intelligente autoironia e sono un divoratore di letture stimolanti. Mantengo sempre un'occhio rivolto al mondo come fonte inesauribile di ispirazioni e nuovi progetti - possibilmente etici - da proporre o realizzare.